AMLETU
Amleto è il dramma Shakespiriano più conosciuto, scritto e ambientato nel
1600, all’interno del quale troviamo amore, tragedia, vendetta, fratricidio e
tutti i fattori che rendono l’opera articolata e perfetto nella sua
composizione.
La compagnia del Teatro AppArte propone al pubblico una rivisitazione di questa grande opera, che
prende il titolo di “Amletu”, Questa trasposizione, in lingua siciliana,
ambientata in una Sicilia degli anni 50, periodo nel quale la mafia sta espandendo il suo potere, vede la storia di una famiglia malavitosa, in cui
Don Claudio uccide il proprio fratello per prendere il posto di capofamiglia.
Amletu, nipote di Don Claudio, riceve la visita del fantasma di suo padre
che lo informa che la sua morte è stata un vero e proprio omicidio e non un
incidente come vogliono far credere. Così Amletu, che rinnega la propria
famiglia con i suoi affari loschi, si ribella e decide di vendicare la morte del
padre uccidendo Don Claudio.
Lo spettacolo, che riprende la perfetta struttura dell’originale Amleto, è
sapientemente condito da comicità che lo rende piacevole ad un pubblico di
ogni età, soprattutto ai giovani che avranno così la possibilità di conoscere,
in modo più accattivante, l’opera shakespeariana e allo stesso tempo
confrontarsi con temi attuali come la legalità e la lotta alla mafia.
Regia Antonio Pandolfo
17/01/2026
─
18/01/2026
|
2 Eventi
A partire da
23.50 €
Acquista
Sono previsti ridotti per gli over 65 e per under 12 acquistabili al botteghino del Teatro dietro presentazione di documento di identità.
Descrizione
Con:
I 4 Gusti, I Badaboom, Rosario Alagna, Simone Riccobono, Giada Baiamonte, Flavio Modica
Amleto è il dramma Shakespiriano più conosciuto, scritto e ambientato nel
1600, all’interno del quale troviamo amore, tragedia, vendetta, fratricidio e
tutti i fattori che rendono l’opera articolata e perfetto nella sua
composizione.
La compagnia del Teatro AppArte propone al pubblico una rivisitazione di questa grande opera, che
prende il titolo di “Amletu”, Questa trasposizione, in lingua siciliana,
ambientata in una Sicilia degli anni 50, periodo nel quale la mafia sta espandendo il suo potere, vede la storia di una famiglia malavitosa, in cui
Don Claudio uccide il proprio fratello per prendere il posto di capofamiglia.
Amletu, nipote di Don Claudio, riceve la visita del fantasma di suo padre
che lo informa che la sua morte è stata un vero e proprio omicidio e non un
incidente come vogliono far credere. Così Amletu, che rinnega la propria
famiglia con i suoi affari loschi, si ribella e decide di vendicare la morte del
padre uccidendo Don Claudio.
Lo spettacolo, che riprende la perfetta struttura dell’originale Amleto, è
sapientemente condito da comicità che lo rende piacevole ad un pubblico di
ogni età, soprattutto ai giovani che avranno così la possibilità di conoscere,
in modo più accattivante, l’opera shakespeariana e allo stesso tempo
confrontarsi con temi attuali come la legalità e la lotta alla mafia.
Regia Antonio Pandolfo
1600, all’interno del quale troviamo amore, tragedia, vendetta, fratricidio e
tutti i fattori che rendono l’opera articolata e perfetto nella sua
composizione.
La compagnia del Teatro AppArte propone al pubblico una rivisitazione di questa grande opera, che
prende il titolo di “Amletu”, Questa trasposizione, in lingua siciliana,
ambientata in una Sicilia degli anni 50, periodo nel quale la mafia sta espandendo il suo potere, vede la storia di una famiglia malavitosa, in cui
Don Claudio uccide il proprio fratello per prendere il posto di capofamiglia.
Amletu, nipote di Don Claudio, riceve la visita del fantasma di suo padre
che lo informa che la sua morte è stata un vero e proprio omicidio e non un
incidente come vogliono far credere. Così Amletu, che rinnega la propria
famiglia con i suoi affari loschi, si ribella e decide di vendicare la morte del
padre uccidendo Don Claudio.
Lo spettacolo, che riprende la perfetta struttura dell’originale Amleto, è
sapientemente condito da comicità che lo rende piacevole ad un pubblico di
ogni età, soprattutto ai giovani che avranno così la possibilità di conoscere,
in modo più accattivante, l’opera shakespeariana e allo stesso tempo
confrontarsi con temi attuali come la legalità e la lotta alla mafia.
Regia Antonio Pandolfo
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